Boardgame e didattica

Il Gioco da tavolo per l’Agenda 2030

Il comportamento spontaneo ha una qualità esistenziale, in quanto basato in una cornice presente del qui-e-ora. Ha una qualità creativa, in quanto trasforma l’usuale in qualcosa di utile. Inoltre è un comportamento giocoso in quanto basato su funzioni immaginative ed intuitive.

Nel gioco abbiamo la possibilità di sperimentare i nostri comportamenti e nel rispecchiamento con gli altri rintracciare possibili elementi trasformativi.

Insieme a Play Life Academy siamo stati a Jesi a far giocare gli allievi dell’Istituto Comprensivo Lorenzo Lotto nel Progetto “Our greener future – Boardgame e didattica” per sensibilizzare i ragazzi sull’Agenda 2030 in particolare l’obiettivo 10 “Ridurre le disuguaglianze” e l’obiettivo 12 “ Consumo e produzione Responsabile”. Attraverso il gioco da tavolo abbiamo affrontato le varie tematiche dello sviluppo sostenibile e dei comportamenti virtuosi.

I ragazzi del Progetto Erasmus+ si sono calati nei panni di rappresentanti ONU di diverse nazioni e attraverso il gioco da tavolo hanno sperimentato con mano cosa vuol dire negoziare con gli altri paesi per ottenere uno sviluppo territoriale sostenibile a favore del proprio paese e al contempo contribuire alla riduzione del rischio di riscaldamento globale collaborando insieme.

Durante la sessione di gioco sono stati esplorati i punti dell’Agenda 2030 (strategie di riduzione inquinamento, sostenibilità di crescita, inclusione sociale, sviluppo tecnologico, crescita del reddito) e sono emersi temi come la difficoltà di mediazione, il mutuo aiuto, la salvaguardia degli interessi comuni e la difesa delle proprie posizioni.

Il gioco ci ha permesso di conoscere più a fondo le questioni sociali che ci pervadono quotidianamente all’interno di un clima vivo di piacere, di sana competizione e di puro divertimento.